E dentini siano!

DI Chiara Maci | 16 Set 2014

Quest’estate, nella calma e tranquillità che la caratterizza, alcuni giorni i pianti sembravano non voler smettere. E, considerando che questo angelo non piange mai se non in casi estremi, ho subito controllato le gengive.

I suoi due primi dentini erano lì, spuntati dal nulla in una notte.
Si vedeva appena l’inizio ma dandole il mio dito da mordere, si sentivano eccome.
E pensare che mai avrei immagino di emozionarmi cosi, per due dentini!

Ora, il problema che si pone, è che Bianca da qualche tempo vuole mordere tutto. Le ho comprato quei giochini della Chicco da tenere in frigorifero, ma dopo poco afferra il suo amico peluche e lo divora, poi prende il lenzuolo e lo mangia e per finire mordicchia tutta la sua mano, dito per dito.
Finchè lo fa per giocare, va bene, ma quando è il momento della pappa, è giusto iniziare a darle qualcosa da mordere? Io continuo a farglielo a pezzettini finchè non diventa consapevole della masticazione.

Ma è una cosa che viene naturale?
O sono io che ho una paura inutile?

Ieri sera le ho dato un pesciolino lesso e, a pezzetti, l’ha masticato e mangiato, ma con le cose croccanti come un mini cracker o un biscottino, come comportarmi?

A proposito di pesce, dottoressa, quando andrebbe inserito? Io ho provato e lo adora.
Come per la carne, meglio iniziare con gli omogeneizzati?

Questa sarebbe una mia ricetta…
La pastina del pesciolino verde! 180-200 ml brodo vegetale, 30 g stelline, 40 g omogeneizzato di platessa, 30 g cuore di carciofo, 1 cucchiaino di olio extra vergine di oliva.
http://mellin.it/primi-mesi-svezzamento/ricette-per-bambini/proseguire-svezzamento/pagine/videoricette-svezzamento-pappe-chiara-maci.aspx

Care mamme,
per quanto riguarda il pesce, è bene abituare il bambino fino dai 7 mesi alla assunzione frequente di questo alimento che fornisce grassi particolari molto importanti per lo sviluppo del cervello. Per le modalità di introduzione dei nuovi alimenti, raccomando sempre di allinearsi con il proprio pediatra che conosce perfettamente la storia del bambino.
E’ quindi opportuno alternare formaggi, carne e pesce per assicurare il raggiungimento del fabbisogno di proteine e lipidi di alta qualità.
I grassi non rappresentano solo una importante fonte di energia, ma hanno anche un ruolo primario nelle funzioni strutturali e metaboliche.
Gli acidi grassi polinsaturi a lunga catena (LC-PUFA) contenuti soprattutto nel pesce azzurro, salmone, nell’olio di pesce, sono fondamentali per una corretta crescita, per lo sviluppo del sistema nervoso, della capacità visiva, e la trasmissione dei segnali all’interno delle cellule. Dato che il nostro organismo non riesce a sintetizzare questi grassi, è importante che la nutrizione dei nostri bambini comprenda alimenti ricchi in LC-PUFA.
Il tema poi della sicurezza alimentare è molto importante a qualsiasi età ma ha risvolti particolari nella prima infanzia. In questa fase della crescita, l’organismo dei bambini è infatti ancora immaturo e ha minore capacità di eliminare le tossine.
Oltre alla scelta delle materie prime, sicure e di alta qualità , i prodotti per l’infanzia assicurano consistenza adeguata nell’alimentazione dei bambini fino a 3 anni. La capacità di masticazione è un processo che va maturando nei primi anni di vita ed è quindi importante non correre rischi e inizialmente fornire alimenti che siano passati od omogeneizzati iniziando intorno a 10-12 mesi con alimenti sminuzzati e tritati.

 
Silvia Scaglioni

Per questa settimana vi consiglio di leggere sulla App 1000 giorni, la digestione dai 7 ai 9 mesi

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