Ho sempre utilizzato i classici pelapatate per le verdure, il coltello seghettato per il pane e quello a lama flessibile per sfilettare. Punto.
I coltelli che avevo in casa, per intenderci. Quelli ricevuti in regalo o quelli contenuti in ceppi preistorici dei miei genitori. Eppure, ho sempre trovato tremendamente affascinante guardare gli chef utilizzare i coltelli con una maestria e una velocità unici.
“Si, ma loro arrivano dall’alberghiero” è stata la mia considerazione ed esclamazione per anni.
Poi, un bel giorno, mi sono detta “è ora di imparare”. E cosi, ho capito che i 20 coltelli che avevo in casa erano assolutamente inutili e che, soprattutto, si poteva ottimizzare lo spazio, avendone solo 6, indispensabili per ogni lavoro di casa.
Devo essere sincera? Mi è cambiata la vita. Meno fatica, meno spazio, più sicurezza in cucina.
Ecco un bell’esempio di economia domestica.
Pronti? Venite con me.
Pelapatate – la lama curva si adatta al prodotto da tagliare e consente di affettare e sbucciare facilmente frutta e verdura
Spelucchino – coltello versatilissimo di misura media. Adatto per pelare, tagliare, lardellare e guarnire. Indispensabile in casa 🙂
Coltello da pane (misura piccola/media) – grazie alla pronunciata seghettatura è ideale per tagliare pane e croste dure (perfetto anche per i pomodori…)
Coltello per filettare – la lama fine e flessibile permette di filettare carne e pesce con precisione
Coltello da cuoco – è il coltello universale in cucina per professionisti e per tutti coloro che si cimentano in cucina. Adatto a tritare le erbe, tagliare le verdure, trinciare carne e pesce.
Coltello da carne – grazie alla sua lama a filo liscio è adatto per affettare prosciutto, arrosti e altri tipi di carne.
Coltello da pane (misura grande) – si sostituisce perfettamente con il num. 3
Coltello santoku (il mio preferito) – è il coltello giapponese a scalpello, molto versatile e indispensabile per le preparazione asiatiche, ma sopratutto ottimo per tagliare carne, pesce e verdure.
Esistono poi il coltello alveolato specifico per prosciutto, quello da salmone con lama flessibile, quello da disosso. A mio parere per chi si cimenta in cucina indispensabili sono i coltelli numero 1-2-3-4-5-8.