Come vola il tempo, piccola mia.

DI Chiara Maci | 14 Ott 2014

Ti guardo mentre sei seduta nel tuo box rosso e giochi con i cubi colorati.
Sei cresciuta e questi mesi sono volati; non mi sembra vero, ci stiamo quasi avvicinando al tuo primo anno….
Ti guardo mentre ridi di gusto e nella tua ingenuità e purezza ti emozioni guardando qualsiasi cosa. Perchè è tutto novità per te, piccola mia.

Dovremmo stare più spesso insieme ai bambini. E dovremmo provare ad essere più “leggeri” tante volte. Proprio come loro.

Ti guardo mentre cresci di giorno in giorno e penso a tutte le mamme che mi dicevano “goditela perchè cresce in un attimo e la ritrovi grande in un istante”. E pensare che abbiamo così tante cose da fare insieme. Dobbiamo ridere, mangiare, scherzare e crescere insieme.
Io e te.

Oggi mentre ti preparavo la pappa notavo come tenevi il cucchiaino in mano e provavi a dirigerlo verso la bocca. E sbagliavi direzione. E io ridevo.
Sei buffa, Bianca.
Sopratutto quando è ora del mio pranzo e tu guardi il mio piatto e lo fissi come se volessi divorarlo. E io provo a farti assaggiare qualcosa e tu sorridi e mi guardi con gli occhi dell’amore.
Perchè anche la tua pastina è più buona, se è nel piatto della mamma.
Perché, da vera curiosona, vuoi tutto quello che c’è nel piatto della mamma, anche se ancora non si può. Devo prepararti delle buone pappe, ma che siano adatte a te

Dottoressa ho aspettato a darle l’uovo perchè ricordavo di dover attendere l’anno. E’ corretto? E in che forma posso darglielo? Solo tuorlo? Solo albume? O entrambi insieme?
E per il pomodoro invece? So che è allergizzante, ma lei lo ha già assaggiato e le piace…posso continuare a darglielo? Solo nel brodo o intero?

IL SUO PRIMO RISOTTINO CREMOSO

180-200 ml di brodo vegetale con verdurine autunnali (zucca, patata e broccoletti)
3 cucchiai di Riso Mellin
1 Omogeneizzato di Formaggio Mellin o ricottina fresca
1 cucchiaino di Olio Extravergine di Oliva

Care mamme,
I comportamenti di Bianca sono sicuramente adeguati alla sua età: apre la bocca quando vede avvicinare il cibo e quando vede gli adulti mangiare inoltre cerca di raggiungere il cibo ed è desiderosa di essere imboccata. Il fatto che dimostri interesse per i cibi degli adulti è quindi un fatto positivo, ma non conviene ricorrere precocemente ai cibi degli adulti. Gli alimenti per l’infanzia offrono garanzie di maggiore qualità e sicurezza e vengono meglio assimilati.
Nei primi 2 anni di vita la ripartizione di nutrienti è molto diversa da quella degli adulti. I grassi devono rappresentare la principale fonte di energia, infatti se l’apporto dei grassi è insufficiente la dieta diventa a basso apporto di energia con conseguente rischio di scarso accrescimento.
I lipidi non rappresentano solo i principali determinanti dell’assunzione di energia, ma svolgono anche importanti funzioni strutturali e metaboliche. Gli acidi grassi polinsaturi a lunga catena (LC-PUFA) contenuti soprattutto nel pesce azzurro, salmone, nell’olio di pesce, sono fondamentali per una corretta crescita, per lo sviluppo del sistema nervoso, della capacità visiva.
L’introduzione di un alimento nuovo alla volta ogni 2-3 giorni, dà al bambino il tempo di abituarsi, di sperimentare nuovi sapori e consistenze e permette e di identificare eventuali reazioni avverse a specifici cibi.
Non esiste una regola che regoli la successione con la quale debba avvenire l’introduzione di alimenti ed è bene ricordare che, anche se alcuni cibi hanno un maggiore rischio di creare allergie, tutti gli alimenti possono determinare allergia o intolleranza.
La strategia dietetica più efficace per la prevenire le malattie allergiche anche in pazienti ad alto rischio è: allattamento al seno esclusivo per 6 mesi ed introduzione di alimenti potenzialmente allergenici uno alla volta (pesce, uova, alcuni tipi di frutta….) quando ancora il bambino è allattato al seno.
A 9 mesi le verdure che, seguendo la stagionalità, possono far parte della dieta del bambino sono molti: carote, zucca gialla, zucchine. cavolfiore, porri, finocchi, broccoli di rapa, broccolo a testa, carciofi, cavolo broccolo verde, cavoli di Bruxelles, cavolo cappuccio verde, cavolo cappuccio rosso, melanzane e anche pomodoro maturo (da usare cotto).
Nella pappa a 10 mesi, in alternativa a carne e pesce, a crudo può essere introdotto il tuorlo d’uovo di gallina e in genere, dopo 2-3 volte potrà essere offerto un uovo intero; confrontatevi sempre con il vostro pediatra che ben conosce il vostro bambino e le sue necessità.