Una passeggiata tra le bellezze storiche e la tradizione culinaria romagnola. Forlì.
“Al Sangiovese ci pensate voi, a preparare i passatelli e la piadina di pensa Mara!”
Piadina romagnola
Farina 500 g
Strutto 150 g
Lievito per torte salate 16 g
Sale
Latte 170 g
– Fare una fontana con la farina, aggiungere lo strutto, il lievito, sale e impastare il tutto con il latte.
– Una volta amalgamato l’impasto fare delle palline di circa 100 gr ciascuna.
– Scaldare bene sul fuoco una padella antiaderente e stendere nel frattempo con il mattarello le palline di pasta, di altezza mezzo centimetro.
– Le piadine formate si cuociono nella padella forandole con una forchetta e schiacciandole durante la cottura in modo da non farle gonfiare.
– Si girano una volta sola, controllando che sia ben dorate. Si serve con salumi e formaggi
Crostini della nonna
1 melanzana
2 uova
Olio di semi 100 g
1 limone
Sale
Tonno sott’olio 150 g
Pane qb
– Tagliare la melanzana a cubetti piccoli e metterla a bollire in abbondante acqua salata.
– Mentre la melanzana cuoce preparare la maionese: in una terrina montare con le fruste le uova con l’olio di semi il succo di un limone e il sale.
– Preparare un trito di sedano, cipolla e capperi. Quando le melanzane sono cotte scolarle in un colino e schiacciarle con la forchetta per togliere l’acqua in eccesso.
– In una ciotola unire alle melenzane, il tonno sott’olio, due cucchiai di maionese, e amalgamare il tutto.
– Spalmare la salsina ottenuta su delle fettine di pane e guarnire con il trito precedentemente preparato.
Salsiccia e uva
Salsiccia 600 g
Uva rossa grossa 15 chicchi
– Forare le salsicce con una forchetta e metterle in una padella a fuoco medio, coperte.
– Quando le salsicce avranno fatto del sughetto di cottura unire i chicchi d’uva.
– Cuocere ancora per 10 minuti.
Passatelli in brodo
Uova 5
Parmigiano grattugiato 150 g
Pangrattato 150 g
Farina 30 g
Noce moscata qb
La buccia grattugiata di 1 limone
– Preparare in brodo con cappello del prete, cappone, ossi con midollo e qualche crosta di parmigiano.
– Impastare il parmigiano grattugiato, pangrattato, uova, farina, noce moscata e limone grattugiato fino ad ottenere una consistenza omogenea e soda.
– Il brodo va filtrato e una volta portato di nuovo ad ebollizione con uno schiacciapatate si formano i passatelli e si tagliano delle lunghezza di 5 cm, direttamente sulla pentola.
– Si cuociono per qualche minuto e si servono con abbondante brodo.
1 lt di latte
Buccia di 1 limone
Farina 200 g
Zucchero 300 g
8 uova
Marmellata di mele cotogne qb
Savoiardi 300 g
1 bicchiere di alchermes
– Bollire il latte in una casseruola aggiungendoci della buccia di limone intera (che poi andrà tolta). Separare gli albumi dai tuorli.
– Con i tuorli si prepara la crema, unendo lo zucchero e la farina amalgamando con la frusta.
– In una casseruola poi si unisce il latte precedentemente bollito e si continua a mescolare a fuoco basso con una frusta per evitare la formazione di grumi.
– Quando la crema diventa densa è pronta. In una pirofila si stende un fondo di marmellata di mele cotogne, poi si alternano uno strato di crema e uno strato di savoiardi bagnato con l’alchermes, per tre strati.
– A parte si prepara l’amalgama per la meringa, montando gli albumi con la frusta elettrica aggiungendo a filo lo zucchero.
– Quando l’albume è montato con una sac a poche si distribuisce sull’ultimo strato di crema. Si mette in forno socchiuso a 90° per circa due ore.