Ovviamente la sottoscritta ha lavorato tutti i giorni, ma questa volta non si è fatta prendere dall’ansia lavorativa. Eheh, me lo ero promessa. Ci sono cose più importanti da quest’anno.
E così mi sono presa tre ore tutte per noi due, e siamo andate a fare shopping. Inizia il caldo e non voglio fare la mamma super apprensiva che le mette 14 strati! Quindi urge una di quelle salopette di jeans che ogni volta vedo sugli altri bimbi e impazzisco!
Ed è proprio stando insieme a lei che ti rendi conto di quanto stia cambiando…
Il suo orologio biologico si sta regolarizzando… Non so se sia normale o semplicemente si stia adattando a me, ai miei ritmi e alla mia vita.
Dorme 8 ore a notte, si sveglia la mattina e la trovo nella culla che si guarda attorno, come se iniziasse a capire dove si trova.
Oddio, fa una faccia un po’ spaesata ma credo sia normale a due mesi e mezzo.
Poi mi avvicino, la guardo, le dico quelle cose irripetibili che solo noi neomamme riusciamo a pronunciare (questa settimana credo di averla chiamata con tutti i nomi dei vegetali possibili immaginabili, iniziando da “fagiolino” arrivando a “fragolina”), la prendo in braccio, lei poggia la testa esattamente sulla mia spalla, io sento il suo profumo e dopo poco sento… zac!
Mi ha afferrato i capelli con una forza che mi riesce strano capire!
Così piccola eppure ogni volta che afferra qualcosa non la molla più… Il ciuccio ad esempio!
Solo il suo ciuccio, ovviamente, quello con scritto Bianca. E’ come se lo riconoscesse. Tutti gli altri fanno voli di metri e vengono sputati subito, ma lui, quello rigorosamente personalizzato guai a chi glielo tocca. E’ così, piccola e testarda!
Ma sta crescendo, eh (l’ho visto anche durante il nostro shopping insieme…)! Sto scrivendo questa rubrica ogni settimana e mi rendo conto che ogni 7 giorni effettivamente lei è diversa. Questa settimana ha preso 250gr e sono felicissima! …Sono ufficialmente diventata mamma, anche nel bisogno di vederla crescere a dismisura!
Però devo starci attenta. Mi hanno detto che i primi mille giorni di vita di un bambino sono fondamentali per prevenire sovrappeso e obesità anche da grande. E’ vero, dottoressa?
Beh, in ogni caso, so che vedendoti crescere, piccola mia, ci aspettano anni divertenti!
Care mamme,
è’ proprio vero che lo sviluppo psicomotorio prosegue in modo lineare con acquisizioni sempre nuove e raggiungimento di capacità sempre più raffinate. E’ possibile di settimana in settimana cogliere nuovi progressi che ripagano di tutti gli sforzi; anche il fatto che Bianca dorma più a lungo durante la notte è un segno di crescita.
E’ quindi importante apprezzare anche questi indicatori di salute, rispetto alla sola crescita in peso. A proposito di crescita è ormai una certezza che un eccessivo aumento di peso nei primi 2 anni di vita può rappresentare un fattore di rischio precoce per lo sviluppo di obesità negli anni successivi. Diversi studi hanno dimostrato quanto sia importante la nutrizione nei primi 3 anni (teoria del Nutritional Programming) non solo per la crescita immediata, ma anche per favorire la salute futura e impostare buone abitudini che accompagneranno i nostri bambini per tutta la vita.
Se la crescita del vostro bimbo è caratterizzata da un aumento continuo e regolare senza sbalzi, significa che tutto procede bene. Al contrario, un rapido accrescimento in peso, è associato ad un aumento del numero delle cellule adipose; questo vuol dire che, in genere dopo i 3 anni, quando il bambino comincerà a mangiare troppi grassi e più energia di quanta ne consuma, queste cellule saranno pronte a diventare tessuto adiposo vero e proprio. Quindi non si parla mai di obesità vera e propria nei primi mesi, ma di condizioni che ne favoriscono lo sviluppo in età prescolare e scolare.
Le raccomandazioni per prevenire sovrappeso e obesità sono semplici ma importanti: proseguire con allattamento esclusivo fino a 6 mesi e comunque il più a lungo possibile anche durante lo svezzamento; introdurre alimenti solidi non prima della 14° settimana e non oltre la 27°, seguendo comunque sempre il consiglio del vostro Pediatra; non utilizzare il latte vaccino almeno fino ai 12 mesi, per non eccedere con le proteine. Un’assunzione troppo elevata di questo nutriente nei primi 2 anni di vita, infatti è correlata al rischio di sviluppare sovrappeso. Inoltre è molto importante stimolare già dai 4 mesi il movimento quotidiano a terra e fare in modo che il bambino possa trascorrere all’aria aperta più tempo possibile.
Anche la mamma che deve assentarsi per alcune ore continuare ad alimentare con il proprio latte il bambino imparando a raccoglierlo con il tiralatte, e avendo cura di conservarlo per qualche ora correttamente e in assoluta sicurezza.
Se con il passare del tempo si verificassero mancanza o carenza di latte materno, il pediatra vi guiderà alla scelta di un latte di proseguimento o di crescita, a seconda dell’età del bambino.
Silvia Scaglioni
Anche oggi, qualche consiglio dalla App 1000 Giorni: “Conoscere i nutrienti: le proteine” e “Attività fisica e alimentazione”, per tenere sotto controllo il peso dei vostri bimbi!