Al via ad Assisi, al Palaeventi Lyrick, da venerdì 20 a domenica 22 Settembre, la quarta edizione del WTE – World Heritage Tourism Expo, il Salone turistico dedicato ai Siti Patrimonio dell’Umanità. In contemporanea anche le Giornate della Dieta Mediterranea
Tre giorni di incontri tra operatori del settore turistico, esposizioni e seminari aperti al pubblico, offerte speciali per visitare i siti Unesco di tutto il mondo e approfondimenti sul viaggiare responsabile. Una vetrina, insomma, di bellezze uniche, da conoscere, da salvaguardare e da promuovere.
Venerdì 20, ad esempio, Le Ville e i Giardini Medicei in Toscana tra le new entry nella lista Unesco del Patrimonio dell’Umanità saranno protagoniste di un incontro-presentazione, che vedrà la partecipazione anche dell’Assessore alla Cultura della Regione Toscana, Cristina Scaletti(Platea Teatro Lyrick, ore 10.00). A seguire, la Provincia di Siena e Terre di Siena hanno in programma un incontro dal titolo “I siti Unesco nelle Terre di Siena. Muoversi slowly, muoversi gently, muoversi green per scoprire un territorio e viverlo con la consapevolezza che è un bene universale”
Per gli operatori del settore turistico, venerdì 20 sarà la giornata dedicata interamente all’workshop, con incontri b2b tra i club Unesco e oltre 150 TO provenienti dall’Europa, dagli Stati Uniti e dal Giappone.
Sabato 21 sarà, invece, la volta della Venaria Reale: dal riconoscimento di sito Unesco a meta turistica di successo: gestioni e attività culturali (Platea Teatro Lyrick, ore 14.00). Di certo un esempio di come un bene patrimonio dell’Umanità può essere valorizzato e divenire strumento di sviluppo delle comunità locali.
Sempre sabato, alle 11.30, 15.00 e 16.30, grazie al Comune di Ravenna e all’associazione Ravennantica si potrà partecipare al laboratorio gratuito di mosaico presso lo stand UDP Città d’Arte LaRa.
A chiudere, domenica 22, la Fondazione Dolomiti Unesco, ad Assisi per presentare le attività e gli eventi in programma per la prossima stagione (Platea Teatro Lyrick, ore 12.00) e il Club Unesco di Pisa con l’incontro dal titolo La Cultura del Patrimonio Unesco 1945-2012: la Piazza del Duomo e la Pisana (Platea Teatro Lyrick, ore 15.00).
Il World Heritage Tourism Expo è stato scelto anche come sede istituzionale per il Consiglio direttivo dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio dell’Umanità, sotto il cui patrocinio l’evento si svolge e per l’assemblea plenaria Musei e paesaggi culturali del Comitato regionale umbro dell’International Council of Museum (ICOM), che, venerdì alle 15.30, vedrà anche la partecipazione del Professor Giuseppe Severini, Presidente della sezione del Consiglio di Stato.
Si comincia venerdì 20 alle 15.00 con l’incontro Programmare la conservazione di siti Unesco: la manutenzione come processo di conservazione, a cura di 24 Ore Software e Politecnico di Milano. L’esempio di come le moderne tecnologie possono essere al servizio della cultura.
E a proposito di moderne tecnologie, per la promozione del territorio e della sue ricchezze oggi non si può prescindere dai social network. Se ne parlerà sabato 21 alle 10.00 con il Team di Invasioni Digitali nell’ambito dell’incontro Cultura digitale: La promozione e valorizzazione del territorio attraverso internet ed i social media.
Sempre sabato 21, via alle premiazioni dei tour operator e dei viaggiatori più sensibili al turismo responsabile e sostenibile. Sarà ad Assisi il Direttore del periodico L’Agenzia di Viaggi Cristina Ambrosini per consegnare il Premio Turismo Responsabile Italiano, il Premio Turismo Culturale e il Premio Viaggiatore responsabile. Con l’istituzione di questi premi L’Agenzia di viaggi vuole riconoscere l’impegno e la sensibilità di chi opera nel settore turistico, ma anche di chi viaggia in maniera sostenibile e attenta, facendone un esempio da seguire.
Domenica 22, infine, alle ore 15, sarà presentato il progetto Erasmus Mundus Hercules sulla Gestione turistica dei siti patrimonio dell’Umanità, a cura del Centro Internazionale di Studi sul Turismo di Assisi.In tema di protezione e conservazione dei beni culturali non potevano mancare ad Assisi anche i Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale, la cui attività permette sempre più spesso di recuperare e valorizzare importanti opere d’arte che, altrimenti, sarebbero sottratte al patrimonio universale.
Tutti gli appuntamenti del Salone sono liberi e ad ingresso gratuito.
In contemporanea al WTE si terranno anche le Giornate della Dieta Mediterranea, ideate per valorizzare questo stile di vita tipico del bacino del Mediterraneo che nel 2011 è stato inserito nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. Le Giornate sono, dunque, un’occasione per conoscere la Dieta Mediterranea in tutti i suoi aspetti, sia quello alimentare che delle tradizioni, tra esposizioni di prodotti, degustazioni guidate di piatti locali, animazioni folcloristiche, convegni di approfondimento e conoscenza e workshop B2B.
Tra gli appuntamenti da non perdere quelli con Mediterranea… che spettacolo!, lo showcooking quotidiano con Andrea & Maurizio, i finalisti della fortunata trasmissione Masterchef Italia (Platea del Teatro Lyrick, tutti i giorni ore 16.00).
Sabato 21, un altro protagonista di Masterchef sarà ad Assisi, il giurato Bruno Barbieri, lo chef italiano più stellato dopo Gualtiero Marchesi, per raccontare la “sua” Dieta Mediterranea in compagnia del nutrizionista Giovanni Boni e del giornalista ed esperto enogastronomico Luca Bonacini. Domenica, invece, lo spettacolo culinario sarà completato da una colonna sonora originale che ai sapori abbina i suoni del Mediterraneo, un viaggio attraverso le tradizioni dei paesi che si affacciano sul bacino del Mare Nostrum.
Per chi, poi, vuole gustare, comodamente seduti, i piatti della tradizione mediterranea, aprirà eccezionalmente il Ristorante “Osteria Mediterranea”, con proposte culinarie ideate per l’occasione da Bruno Barbieri.
Ma le Giornate saranno anche l’occasione per conoscere da vicino di prodotti delle regioni italiane che rientrano a pieno titolo nel modello nutrizionale della Dieta Mediterranea. A cominciare dalla Calabria, presente con il comune di Nicotera, considerato il luogo dove lo stile di vita e di alimentazione più si avvicina alla Dieta Mediterranea e con il Cilento, dove, invece, si dice che essa sia nata; la Puglia e, naturalmente l’Umbria, che pur non affacciandosi sul Mediterraneo, è ricca di produzioni come olio, vino, cereali, carni, frutta e verdura, che costituiscono gli alimenti base della Dieta Mediterranea.
Grazie alla collaborazione con Cia Umbria e Confagricoltura Umbria, i produttori locali saranno ad Assisi per far conoscere e degustare la qualità dei propri prodotti. Ci sarà anche, per la prima volta, la Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Perugia, per affrontare il tema dell’innovazione di prodotto nell’ambito della Dieta Mediterranea.