Ottobre. Gli occhi lucidi, la felicità e quelle voglie che non puoi non assecondare.

DI Chiara Maci | 12 Ott 2013

Ho girato la chiave nella serratura della mia nuova casa e il cielo di Milano sembra non suggerire nulla di buono. La valigia pesa 21.5 kg ma niente cibo, stavolta. Libri e ricordi di San Vito Lo Capo che aspettano di essere sistemati nella mia nuova libreria.

Sono stati giorni pieni, quelli siciliani. Fatti di belle persone, di amici speciali, di sorrisi spontanei e di cibo buono. Sono stati giorni di cous cous solidale, dove un piatto di semola è diventato la scusa per parlare di integrazione, pace e unione.
Sul palco di San Vito ho visto tante facce e seduta al tavolo dei giurati ho assaggiato tanti cous cous. Mi sono alzata in piedi al via di ogni inno nazionale e mi sono emozionata quando è partito il “fratelli d’Italia”. Robe da italiani, lo so.

Mi sono commossa davanti ad un messaggio disegnato sul cous cous del Senegal che recitava “stop alla violenza sulle donne” e per un attimo non ho avuto voglia di partire.Domani è domenica e io avrò il mio corso Be a Blogger e la casa è quasi finita. Ho paura a scriverlo ma manca solo la cappa, le sedie, gli specchi e poche altre cose.
Però ho un tv smart fighissimo, la mia prima cucina a induzione (dovrò abituarmici) e una gran voglia di iniziare a registare i mille video che mi aspettano ad Ottobre.
Sono felice.
Mi sento il doppio della forza in corpo e ho voglia di autunno.

Quest’anno l’estate è durata un mese intero, per me. Ed erano anni che non mi riposavo e rilassavo così. Ci voleva Bianca 🙂

– Ho iniziato questo post più di una settimana fa. Il corso Be a Blogger l’ho fatto ed è andato benissimo. Nel frattempo ho girato video per Ponti, video per il mio nuovo canale di Youtube, sono stata a Foggia a fare un corso di dolci americani e ho settimane a incastro, con tanti e troppi lavori e una voglia pazza di farli.

Ma rileggere a distanza i post mi mette di buonumore. Perchè non c’è cosa più emozionante al mondo di sentirsi viva. E per una volta, non solo per il lavoro e per la cucina. Ma perchè qualcosa di più grande sta prendendo il sopravvento su tutto il resto.
Ed è davvero un miracolo della vita. –

Ti racconterò tutto un giorno, Bianca.
Per ora, te lo scrivo.

Un abbraccio e buon Ottobre, gente.

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