Ieri è stata la nostra festa, amore mio.
Mi sono chiesta per anni cosa volesse dire essere Madre e oggi, dopo quasi 4 mesi insieme, mi rendo conto di quanto difficile e meraviglioso sia.
Ieri, mentre ti addormentavo, ti cantavo Meraviglioso Amore Mio e tu sorridevi, mentre iniziavi a chiudere gli occhi.
In queste ultime settimane siamo state insieme ad Agropoli, poi a Bologna, poi in giro e infine a Milano, a casa. E tu sei stata un angelo. E allora ho capito che siamo serene, io e te.
E allora ci meritiamo un festeggiamento, io e te.
Fra poco sarò in viaggio per Tahiti per lavoro e questa sarà la prima settimana lontane, ma sarà ancora più bello quando tornerò e ti riabbraccerò piccola mia. E intanto i nonni potranno goderti per 8 giorni interi…
Noi abbiamo festeggiato sabato la nostra festa e per l’occasione c’erano i nonni e alcuni amici che in quei nove mesi ci sono sempre stati. E c’erano i tuoi zii, c’era il sole e c’erano tante cose buone da mangiare, c’erano tanti sorrisi per noi due e c’era una torta di frutta grandissima.
Avrei voluto fartela assaggiare, ma dobbiamo ancora aspettare qualche mese.
Intanto ci avviciniamo al quarto mese e manca sempre meno alle pappe. Per le torte ci sarà tempo, per lo zucchero anche, ma per la frutta … manca poco.
A proposito, ma esistono frutti che provocano allergie e che possono dare fastidio ai bimbi, all’inizio?
Con che frutta sarebbe meglio iniziare lo svezzamento?
Ed è vero che, anche se inizio lo svezzamento al quintomese, la frutta si può già dare dal quarto mese?
Dottoressa, a lei le risposte!
Io intanto mi godo le ultime ore con il mio angelo, prima di prendere il volo per il viaggio che sembrerà il più lungo della mia vita.
Cara Chiara,
è proprio un pensiero comune a molte mamme quello di non vedere l’ora di poter dare le prime pappe e ai loro bambini. Non dobbiamo però avere fretta:a partire dai 6 mesi, ci sarà tutto il tempo per stimolare il gusto del bambino con frutta, verdura e altri cibi. Se si avrà la pazienza di aspettare questa sarà un’esperienza positiva e soddisfacente per entrambi.
Le raccomandazioni sull’introduzione degli alimenti solidi, a complementodel latte materno, sono molto cambiata negli ultimi anni. Un po’ di anni fa si cercava di ritardare l’inserimentonella dieta di quegli alimenti che statisticamente hanno un maggior rischio di indurre una reazione allergica. Attualmente le raccomandazioni internazionali sono a favore dell’introduzione a 6 mesi, sia degli alimenti contenenti glutine (farine), che di frutta e verdura di stagione senza limitazione, possibilmente quando ancora il bambino è allattato con latte materno. Non vi è evidenza scientifica che il ritardare l’introduzione nell’alimentazione di fragole, pomodoro…possa prevenire la comparsa di reazioni allergiche. Queste sono indicazioni generali, ma come sappiamo ogni bambino è differente quindi è sempre bene confrontarsi con ilproprio Pediatra per capire quali siano le scelte più corrette per il proprio bambino.
L’unica certezza è che la mamma che allatta un bambino potenzialmente allergico non debba mangiare arachidi e noci. Anche nei lattanti ad “alto rischio”, l’allattamento al seno combinato con altre misure preventive (ad esempio, l’introduzione di alimenti solidi non prima del 6° mese e durante l’allattamento materno) è la misura di prevenzione più efficace delle allergie.
In ogni caso, dopo essersi confrontate con il Pediatra, va bene iniziare con assaggi di frutta, in particolare se il bambino è allattato con latte per l’infanzia;per stimolare il gusto è bene partire con singoli frutti, preferibilmente mela e pera, e variare successivamente con altri tipi. In questo modo abituerete anche il vostro bambino ad apprezzare un’ampia varietà di gusti, che dovrebbero essere il più naturali possibile. Per questo è bene proporre frutta senza zuccheri aggiunti, perché il bambino impari ad assaporare il gusto naturalmente dolce dell’alimento.
Silvia Scaglioni
Anche questa settimana, vi propongo un articolo sulla App 1000 Giorni, “L’allergia”: perfetto se volete approfondire il tema trattato oggi dalla dottoressa.