Giappone: Kyoto, Nara, Kanazawa e Tokyo. Gli indirizzi da non perdere.

DI Chiara Maci | 5 Mag 2024

 

KYOTO

Le cose da non perdere:

– Kinkakuji, il Tempio del Padiglione d’Oro, i giardini e le case da tè

– Il tempio Ryoanji e il suo famoso giardino Zen

– Arashiyama, la foresta di bambù ed il parco delle scimmie che vivono libere sulla montagna (è una bella salita ma ne vale la pena)

– Tenruji, il principale tempio Zen della città

– Il santuario Fushimi Inari, il Tempio Kyomizudera e “la più bella strada dell’ Asia”

– Il Tempio Rengeo e le 1001 statue di Kannon, la dea buddista della compassione

– Kyomizudera attraversando le vecchie stradine di Sannenzaka e Ninenzaka

– Gion, il quartiere delle geishe

Dove mangiare e dove dormire: 

– Hoshinoya

– Tempura Matsu

– Shoku Kobo Hirosaki

– Shokudo days

– Hiiragiya

– Tawaraya Ryokan (ryokan tipico dove dormire e mangiare)

– Ace Hotel (dormire con un buon prezzo)

– Cross Hotel (dormire)

 

NARA

Le cose da non perdere:

– Il giardino Isuien

– Il tempio Todaiji e la statua in bronzo del Buddha più grande del mondo

– I tanti cervi, simbolo della città, che circolano liberi nel parco cittadino e ai quali potrete dare da mangiare comprando i “biscotti” dalle “nonnine”

– Il santuario dalle mille lanterne Kasuga Taisha

Il giorno in cui eravamo a Nara, Andrea è stato poco bene quindi abbiamo ridotto il giro, ma qui a Nara trovate uno dei posti dove mangiare i mochi più buoni del Giappone.

 

KANAZAWA

Le cose da non perdere:

– Il quartiere di samurai di Nagamachi e l’antica casa del samurai Nomura-ke

– Il Castello di Kanazawa

– Kenrokuen, per me il più bel giardino visto in Giappone

– Il quartiere delle Gheishe

– Il mercato del pesce Omicho dove ovviamente potete assaggiare di tutto (il granchio e la specialità, comunque Kanazawa ha un pesce molto fresco e di qualità)

– Kanazawa è famosa per la produzione della foglia d’oro, la troverete spesso, anche sul gelato tipico, che dovete assaggiare (è un normale fiordilatte con un foglia d’oro)

Dove abbiamo mangiato e dove abbiamo dormito:

– Ryokan Kanazawa Chaya (qui ho cenato e fatto colazione in stile giapponese, vestita con il kimono che troverete sia per bambini che per adulti)

 

TOKYO

Le cose da non perdere:

– Asakusa e il tempio Sensoji (il tempio buddista più antico di Tokyo)

– Ueno i suoi templi, il mercato e la via di Ameyoko

– Il quartiere Akihabara, dedicato a manga, anime, videogame e alla cultura pop

– Le strade Omoide Yokocho e Golden Gai

– Harajuku ed il santuario Meiji Jingu all’interno di Yoyogi park

– Il parco Shinjuku Gyoen (a Shinjuku potete anche salire gratuitamente sul Tokyo Metropolitan Government Building dove al 45esimo piano avere un panorama della città)

– Area di Omotesando, Takeshita Street (il paradiso del kawaii e della moda pop)

– Shibuya e ShibuyaCrossing (l’incrocio più attraversato al mondo) e la statua del cane Hachiko.

– Tsukiji, il mercato del pesce di Tokyo

– Odaiba, l’isola artificiale nella baia di Tokyo dove vedere il Gundam e fare shopping nei negozi Sanrio e Doraemon (se avete bambini  con voi)

– Ginza, il quartiere dello shopping

– Kappabashi, la via dove trovare negozi di accessori per cucina o ristorazione (magari interessa solo me)

Dove mangiare:

– Tempura Yamanoue

– Tonkatsu Maisen (non si può prenotare ma la coda scorre veloce)

– Tanakada Nishiazabu (prezzi alti ma posto molto bello)

– Ichi ran (ramen)

– Kamukura (ramen)

– Zannai sushi (ottimo rapporto qualità prezzo)

– Kushiwakamaru

– Aldebaran (burger)

– Se avete nostalgia dell’Italia potete andare a mangiare abruzzese alla Trattoria Dai Paesani o la pizza al Mandarin Oriental da Cason

 

Info utili: per muoversi con i mezzi basta fare il primo giorno la tessera e poi ricaricarla se necessario (alle macchinette o nei 7eleven/ potete usarla anche per pagare nei supermarket o nei distributori)

Taxi e Uber sono decisamente più economici che da noi, la sera per evitare i mezzi con i bimbi stanchi abbiamo sempre scelto taxi o Uber.

Se fate una SIM virtuale, utilissima, come Holafly, usate Google Map per muovervi ma ricordatevi che la città è gigante quindi 10/15 km al giorno saranno l’abitudine.

Quando prenotate nei ristoranti specificate sempre se ci sono bambini perché spesso il menù è fisso e per i bambini è difficile scegliere.

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