La lampada,il mango e l’isola dei sogni.

“Nonna, mi racconti una storia?”

“Va bene piccola mia”

“Con tanti animali, tanti alberi e tanti dolcetti”.

La nonna sorrise e pensò tra sé e sé che era arrivato il momento di dare libero sfogo alla creatività per creare una storia che contenesse tutti quegli ingredienti. Una storia era un po’ come una ricetta, andava preparata con cura e raccontata con amore.

C’era una volta, in un luogo bellissimo e molto molto lontano, un piccolo isolotto abitato solo da animali. Era piccolo e tutto verde, come il colore delle piante che lo popolavano. Tutti gli animali vivevano felici mangiando frutta, erba e facendo tanti bagni in quel meraviglioso oceano.

Che animali c’erano, nonna?

Giraffe, Tartarughe, Uccelli colorati bellissimi.

E anche pesci?

Tantissimi pesci, piccola mia.

E anche dinosauri, come quelli sulla mia lampada?

Hihi, certo che si! Erano color mango proprio come quelli.

Nonna, ma di che colore è il mango?

E’ verde nella buccia e all’interno ha una polpa arancione arancione. Come il maglioncino della nonna e come quei bellissimi animali disegnati sulla tua lampada. E’ arancione come un’arancia, ma è ancora più dolce.

E io posso mangiarlo o esiste solo nelle favole?

Certo che puoi mangiarlo! Anzi, conosco una ricetta che sicuramente ti piacerà. Si prepara con il mascarpone, il mango e il frutto della passione! Possiamo fare la spesa e prepararla anche noi stasera per fare una sorpresa alla mamma quando torna. Una magia renderà il nostro mango un delizioso gelato e sarà bellissimo mangiarlo tutti insieme stasera guardando un bel film!

Che bello, nonna. Questa sì che è una bella storia. Prepareremo il gelato dell’isola degli animali. E lo mangeremo tutti insieme sul mio letto! Posso invitare anche i dinosauri della lampada? Certo che sì, anche se credo che loro non si muoveranno dalla camera per un bel po’, amore mio.

Si prospetta una bellissima e dolcissima serata in famiglia. Ma ora dormi piccola mia, altrimenti stasera crollerai dal sonno.

Va bene, nonna. Però non spegnere la luce. Voglio guardarla e immaginare la mia isola dei sogni…

Buona nanna, piccola mia.