Barbaresco. Qui con Elisabetta per preparare un menù davvero molto tipico ma al tempo stesso reso unico dalle lievi modifiche apportate negli anni dalla sua famiglia.
Subric di patate
Ingredienti
4 patate
3 uova
Parmigiano grattugiato, 4 cucchiai
Latte 100 ml
Sale qb
Burro qb
– Cuocete le patate a vapore, pelatele a caldo e passatele con uno schiacciapatate.
– Lasciatele raffreddare, e poi unite le uova, il parmigiano, il sale, e mescolate fino a ottenere una crema uniforme.
– Fate scaldare il burro, e quando smetterà di sfrigolare, formate dei mattoncini di impasto con l’ausilio di un cucchiaio.
– Girate a metà cottura e servite caldi.
Peperoni con bagnetto verde
2 peperoni
Acciughe 16 filetti
Prezzemolo qb
Pane raffermo
Aceto di vino bianco
Olio evo qb
Sale fino qb
– Dopo aver lavato accuratamente i peperoni, cuoceteli nel forno a 170°.
– Fateli raffreddare e sbucciateli dividendoli in strisce longitudinali e lasciateli raffreddare.
– Nel frattempo preparate il bagnetto verde: mettete del pane raffermo nel bicchiere del mixer e ricopritelo d’aceto.
– Aggiungete prezzemolo, olio extravergine d’oliva, e passate al mixer il tutto, fino a ottenere una crema.
– Su ciascuna listarella adagiate un filetto d’acciuga ben disteso, e arrotolate il peperone su sé stesso.
– Servitele in un piatto di portata accanto al bagnetto verde.
I raviolini del plin
Ingredienti:
Farina 400 g
4 uova
Topinambur 400 g
Cardo gobbo 400 g
Ricotta 150 g
Parmigiano grattugiato 30 g
Burro qb
Granella di nocciola qb
Sale qb
1 limone
Olio qb
– Iniziate pulendo e mettendo a bollire il topinambur e il cardo gobbo.
– Nell’acqua del cardo, aggiungete sale, e qualche goccia di limone per mantenerlo bello chiaro.
– Frullate il topinambur e il cardo e aggiungete della ricotta e un po’ di parmigiano.
– Stendete la pasta con le proporzioni classiche, cioè un uovo ogni etto di farina. Impastate e mettete il panetto a riposare in frigo per una mezz’ora.
– A questo punto, stendete la sfoglia, mettete piccole dosi di ripieno su un lembo della pasta, richiudete e pizzicate per chiudere i ravioli.
– Rifinite con la rotella, e mettete a bollire in abbondante acqua salata.
– Per il condimento, fate sciogliere del burro, e finite il piatto con granella di nocciola.
La battuta di fassona al coltello con scaglie di tartufo
Ingredienti:
Carne bovina di fassona piemontese
Tartufo bianco qb
Sale
Olio
– Innanzitutto, scegliete dell’ottima carne di coscia di Fassona Piemontese, e fate un primo taglio a strisce con un coltello affilato.
– Dopo di che, tagliatela ancora per ottenere pezzi più piccoli. A questo punto, prendete un coltello più pesante e “battete” la carne fino ad ottenere la consistenza desiderata: battete, non tagliate, mi raccomando!
– Con le mani, condite la carne con sale e olio e impiattate con l’aiuto di un coppapasta, e finite il piatto con alcune scaglie di tartufo bianco di Alba.
Il bunet
Ingredienti
Latte 1 lt
10 uova
Amaretti 120 g
Cacao amaro in polvere 80 g
Zucchero 180 g
Sale
Farina
– Per prima cosa, mettete zucchero e cacao nella planetaria, aggiungete la farina che servirà per addensare, e unite 10 uova per ogni litro di latte.
– Iniziate a montare, aggiungendo un pizzico di sale.
– Quando il composto sarà montato, iniziate a versare il latte a filo, e continuate a mescolare.
– A questo punto, sbriciolate nel composto gli amaretti.
– A parte, mettete lo zucchero in uno stampo e preparate il caramello.
– A questo punto versate il composto nello stampo e mettetelo a cuocere a bagnomaria per 40 minuti a 170 gradi in forno statico.
– Il bunet si può servire accanto a palline di gelato alla crema o al fiordilatte.
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