Le mattine del fine settimana a casa ed il pandoro fatto in casa <3.
Un impasto fatto con lievito madre disidratato e scorze di arancia candita.
Io l’ho cotto nello stampo del panettone perchè avevo quello in casa, non vi dico la meraviglia.
Io ho usato la planetaria, potete farlo anche a mano ma facendo ben attenzione che l’impasto sia incordato bene bene e risulti morbido e liscio.
Come tempi, io ho iniziato la mattina e finito nel tardo pomeriggio.
Ingredienti:
30g di lievito madre disidratato
110g di zucchero
500g di farina manitoba
150g di latte a temperatura ambiente
160g di burro morbido a cubetti
2 uova intere
2 tuorli
Sale
Scorza di arancia candita di Corrado Assenza
1 bacca di vaniglia
Zucchero a velo
– Mettete in una planetaria (usando la foglia) il latte e le uova intere. Azionatela ed incorporate anche la farina ed il lievito madre disidratato un po’ per volta. Aggiungete anche i semini della bacca di vaniglia e continuate a bassa velocità.
– Incorporate lo zucchero, un tuorlo alla volta e lavorate.
– A questo punto mettete il gancio e continuate ad impastare mantenendo la bassa velocità ed aggiungendo il burro un po’ per volta, pochi cubetti man mano che l’impasto li assorbirà.
– Unite anche un pizzico di sale e finite di impastare fino ad ottenere un impasto omogeneo, morbido e liscio, come si dice ben incordato.
– Versate l’impasto in una ciotola pulita e fatelo lievitare coperto con un canovaccio pulito nel forno spento con la luce accesa fino al raddoppio, ci vorranno circa 2 ore.
– Trascorso il tempo prendete l’impasto traferitelo su un piano di lavoro e fate le classiche pieghe. Rimettete nella ciotola e fate lievitare per altre due ore.
– Riprendete l’impasto e dividetelo a metà, aggiungete le scorze candite e fate la pirlatura arrotondandolo facendolo girare tra le mani o sul piano di lavoro.
– Prendete gli stampi (i miei erano due piccoli di quelli di carta da 1/2 chilo, se usate gli altri vanno precedentemente imburrati) da panettone/pandoro e mettetevi gli impasti con delicatezza.
– Coprite con un canovaccio e rimettete a lievitare sempre in un luogo tiepido finché l’impasto non avrà quasi raggiunto il bordo dello stampo.
– Preriscaldate il forno statico a 170 °C.
– Coprite la calotta con la stagnola ed infornate i pandori nel piano più basso del forno.
– Cuocete per 40 minuti, togliendo la stagnola negli ultimi 5 minuti.
– Sfornate e lasciate raffreddare.
– Spolverizzate po’ di zucchero a velo e sono pronti per essere assaggiati 🙂