A proposito di carne… l’agnello non fa parte dei miei sapori preferiti, ma cucinato in questo modo vi assicuro che perde quel gusto eccessivamente “ruspante” che lo contraddistingue e la carne diventa molto più delicata e adatta a palati più fini.
Ingredienti:
1 cosciotto tagliato a pezzi
erbe aromatiche (rosmarino, timo, salvia, alloro)
cipolla
aglio
sale
pepe
pomodorini a campanella
6/7 patate
1/2 lt di vino bianco secco
olio extra vergine di oliva
A differenza del normale agnello al forno, questo piatto viene “precotto” prima in padella e dopo in forno. Vediamo come.
Prepariamo un trito di erbe, sale e pepe. Impaniamo il nostro cosciotto in questo trito e lo mettiamo a rosolare in padella, dove abbiamo già preparato un soffritto di cipolla, aglio e olio.
Lasciamo rosolare, aggiungendo il vino bianco.
Quando è stata assorbito tutto il liquido, spegniamo il fuoco, aggiungiamo le patate a cubetti, i pomodorini tagliati a metà e sistemiamo di sale e pepe.
A questo punto lo mettiamo in forno a 180° per circa mezz’ora.
(Con questo metodo di cottura viene benissimo anche il pollo, in quanto rosolandosi prima in padella con il vino, non acquista secchezza, ma rimane ben condito e saporito e le patate acquistano il medesimo aroma e sapore).
Il sommelier consiglia: Ferruccio Deiana, Monica di Sardegna Karel 2007