Se voi aveste visto questo dentice. Era ancora vivo praticamente quando me l’ha portato mio padre, preso dai suoi pescatori di fiducia.
Andava cucinato in modo semplice, ma gustoso. E allora, patate e carciofi e non si sbaglia mai, lo sapete.
Un pesce carnoso e allo stesso tempo delicato, per stupire con semplicità, sempre.
Voi come l’avreste cucinato?
In casa Maci si proponeva al sale, ma sarà meglio cosi?
Mi raccomando per la cottura, considerate sempre 10 minuti per cm di spessore!
Ingredienti:
1 dentice freschissimo (il mio era di 3 kg)
10 pomodorini
5 patate
5 carciofi
parmigiano qb
pangrattato qb
olio evo
sale
pepe
1 spicchio di aglio
prezzemolo con gambi
1 bicchiere di vino bianco
Pulite il dentice, squamandolo ed eviscerandolo.
Posizionatelo in una teglia e copritelo con le patate tagliate sottili a fettine, i pomodorini tagliati a metà, i carciofi precedentemente puliti, affettati e lasciati in acqua e limone.
Unite sale, pepe, una maniata di parmigiano reggiano, il pangrattato, aglio e prezzemolo (usate i gambi che sono la parte migliore!).
Aggiungete il vino bianco e l’olio evo.
Infornate a 180° fino a cottura. Considerate i 10 minuti per ogni cm di spessore!