Tartare di salmone e capperi di Salina, tagliata di finocchio e cous-cous agli agrumi.

DI Chiara Maci | 19 Mag 2010

 

Un’altra ricetta di tartare semplice e vi assicuro d’effetto.

E’ nata per caso qualche anno fa e non è per caso che fa parte del mio repertorio.

Quando trovo del salmone fresco, la faccio spesso perchè un piatto completo, sostanzioso e veramente buono. Provare per credere.

 

Ingredienti: per 4 persone

Due fette grosse di salmone freschissimo

Due finocchi

Due arance rosse

2 bicchieri di cous-cous

1 lime o limone

mezzo bicchiere di capperi di Salina

olio extravergine

sale-pepe

 

Con un coltello affilato taglio i filetti di salmone in pezzi, dopo aver tolto la lisca centrale e le eventuali spine, se non già stato fatto in pescheria.

Sentirete sotto le mani i filetti morbidi.

A questo punto su un tagliere in plastica creo la mia tartare, tagliando in tanti piccoli pezzetti i filetti di salmone con la punta di un coltello ben affilato.

La vado a mettere in una ciotola con i capperi, l’olio, il sale e il pepe.

Procedo ora a preparare il cous-cous: faccio bollire due bicchieri d’acqua con il sale, appena l’acqua incomincia a bollire, spengo il fuoco e verso due bicchieri di cous-cous e un cucchiaio d’olio che serve per sgranare la semola, lascio riposare.

Dopo circa 6 minuti il cous-cous avrà assorbito tutta l’acqua e sarà quindi pronto per la mia preparazione.

Lo metto in una ciotola con il succo dell’arancia e del lime.

A questo punto affetto i due finocchi e li lavo sotto l’acqua, e così anche le due arance.

Terminati i vari passaggi che vi assicuro essere molto veloci, passo alla composizione del piatto.

Prendo un piatto piano largo e creo una torre: con un coppapasta prima metto il cous-cous aromatizzato agli agrumi, poi la tartare di salmone, infine i finocchi tagliati a fette sottili, condisco con olio, sale, pepe e le fette di arancia.

Vi assicuro che il risultato è splendido e il gusto armonico; sono tutti ingredienti che si sposano perfettamente assieme.

Un obbligo, più che un consiglio: La tartare, sia di carne che di pesce, va fatta a coltello e mai nel frullatore o mixer.

Per quanta riguarda i capperi, ho utilizzato i capperi sottosale di Salina ma si possono utilizzare anche i capperi in salamoia, più comuni da trovare nei negozi alimentari.

Sono tantissime le ricette a base di cous-cous: quando sarà cotto, come abbiamo visto, si possono fare insalate per le vostre calde giornate estive, oppure si può servire come accompagnamento per le carni o i pesci.

 

Il sommelier consiglia: Elena Walch – Alto Adige, Gewurztraminer Kastelaz 2007

– Con questa ricetta partecipiamo al contest Sapore di Mare di La via delle Spezie –

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