Tradizione contro creatività: chi ha detto che non possono stare insieme nello stesso menu?
Spesso uso ingredienti “nuovi” e alla fine tutti chiedono sempre il bis.
È il caso della pastinaca, se non sapete di cosa si tratta, non preoccupatevi, vi spiego tutto.
La usiamo per preparare una crema con zenzero e salmone.
Per dessert, invece, torniamo fedeli alla tradizione con le frittelle di mele.
Per la mia famiglia la tavola è un luogo di condivisione.
Il cibo ha il potere di unirci, anche se in mezzo ci sono tre generazioni…
Crema di pastinaca con zenzero e salmone
200g di pastinaca
2 patate
1 filetto di salmone norvegese
Sesamo
1 radice di zenzero fresco
1 cipolla bianca
1l di brodo vegetale
Olio evo
Sale
Pepe
La pastinaca è praticamente una carota bianca. La consistenza è più simile alla patata e, come lei, si mangia solo dopo essere stata cotta. Dal sapore più intenso e più dolce.
Perfetta in cucina per realizzare delle creme o delle vellutate.
Lavate e pelate la pastinaca come una carota a rondelle, poi in quattro pezzetti.
Fate a cubetti le patate pelate.
Fate un soffritto con la cipolla e un filo d’olio e aggiungete la pastinaca, fatela insaporire un po’ e inserite anche le patate.
Coprite con il brodo vegetale e lasciate cuocere.
Se vi piace potete abbinare anche un brodo aromatizzato, fatto con rosmarino, alloro e timo.
Pulite e tagliate nel frattempo il filetto di salmone a cubotti, panateli con il sesamo per renderli croccanti e fateli scottare in una padella antiaderente senza altri grassi.
A cottura terminata, quando le verdure saranno pronte, frullatele per raggiungere la consistenza di una vellutata e aggiungete una grattugiata di zenzero fresco.
Impiattate, magari in delle cocotte. Mettete un po’ di crema al centro e sopra il salmone.
Frittelle di mele
500ml di latte
150g di farina
2 mele Annurche
1 uovo
1 cucchiaio di zucchero
1 pizzico di sale
Olio di semi
Zucchero a velo
Preparate la pastella lavorando con una frusta per amalgamare la farina setacciata a cui andrete ad aggiungere il latte.
Aggiungete un uovo, lo zucchero e il sale.
Dovrà essere fluida ma non troppo liquida.
Lasciate riposare un pochino, giusto il tempo di preparare le mele.
Io ho scelto le annurche perché hanno la polpa croccante e compatta.
Sbucciatele e tagliatele a spicchi e passateli nella pastella.
La frittelle si preparano con una frittura a immersione, cioè l’olio deve essere abbondante, la temperatura perfetta e le mele vanno immerse totalmente.
Quando saranno ben dorati, scolateli sulla carta assorbente e appena si saranno raffreddati un pochino spolverizzate con lo zucchero a velo.
Il mio consiglio è di abbinare le frittelle con gelato di vaniglia o della crema calda.
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